Venerdì 3 ottobre, al termine dei lavori del convegno, verranno proposte due visite guidate. Si svolgeranno in contemporanea, quindi è necessario scegliere una delle due.
Gli iscritti al convegno che hanno scelto di partecipare alla visita guidata riceveranno prossimamente una mail con la possibilità di indicare l'opzione preferita.
1 - Visita guidata all'Albergo dei Poveri
inizio ore 15:30 - durata: 1 ora circa

La visita (durata 1 ora circa) prevede un percorso all’interno dell’ex-Albergo dei Poveri, edificio monumentale, progettato a metà Seicento, testimonianza di una lunga fase di riflessioni sul problema del pauperismo, dell’assistenza e dei tentativi pratici di risolverlo.
Con la sua struttura grandiosa l’Albergo si è inserito con forza nel panorama urbanistico della città divenendone un’emergenza architettonica, tuttora presente e percepibile, soprattutto arrivando in città via mare.
L’Albergo dei Poveri ha cessato la sua funzione assistenziale originaria solo da pochi anni, alla fine del XX secolo, ed è stato acquisito nel 2003, in concessione cinquantennale, dall’Università degli Studi di Genova, che ne sta curando la ristrutturazione.
Sarà possibile ammirare gli spazi monumentali del complesso, comprensivi della Chiesa dell’Immacolata Concezione che conserva anche la celebre statua dell’Immacolata, capolavoro di Pierre Puget, del Salone delle Statue dedicato ai grandi benefattori dell’istituzione e del Corridoio Uomini, dov’è custodita la collezione permanente di dipinti.
2 - Passeggiata dall'Albergo dei Poveri a Palazzo Reale
inizio ore 15:30 - durata: 2 ore circa

La visita (durata circa 2 ore) ci condurrà dalla sede del Convegno fino a Palazzo Reale in Via Balbi, attraverso un percorso diversificato per epoche e tessuto urbanistico.
Per una strada alberata leggermente in salita, risalente all’ampliamento ottocentesco della città, si arriva a Spianata Castelletto, da cui si potrà godere di una splendida vista sulla città medievale, i Palazzi di Via Garibaldi descritti da Rubens, il porto e lo sviluppo novecentesco a levante.
Da qui si scende a piedi lungo una mattonata (creuza) fino all’imbocco di Via Garibaldi, l’antica Via Aurea su cui affacciano gli eleganti palazzi e i giardini delle famiglie dell’aristocrazia genovese.
Proseguendo percorreremo altre strade ricche di storia per concludere la visita nel giardino di Palazzo Reale in via Balbi, la “Via Nuovissima” secentesca costruita per collegare la città verso Ponente.
Il percorso prevede gradini e saliscendi ed è, anche se non particolarmente faticoso, adatto solo a chi ha scarpe comode e voglia di camminare un po'…